Prevenzione: colesterolo e ipertensione, come combatterli

Due italiani su 3 non lo misurano e uno su 2 non fa prevenzione del rischio cardiovascolare

Prevenzione: colesterolo e ipertensione, come combatterli
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Inconsapevoli. Sono gli italiani alle prese con il colesterolo e l’ipertensione arteriosa. Due su 3 non lo misurano e uno su 2 non fa prevenzione del rischio cardiovascolare. Ma poi la metà di questa quota che fugge scopre di avere livelli preoccupanti (sopra i 200 mg/dl) o una pressione superiore ai canonici 120/80. Gli italiani risultano ancora sospesi fra la consapevolezza dell'importanza della prevenzione e la sottovalutazione del valore di controlli periodici eppure entrambe le malattie sono silenziose. L’ipertensione, da sola, colpisce tra il 30 e il 40% degli adulti e uccide più di 7 milioni di persone ogni anno in tutto il mondo.

Prevenzione, i check-up non bastano

«Alcune osservazioni portate a termine - spiegano gli esperti ad ADNkronos - hanno permesso di confermare come il colesterolo di chi fa attività fisica regolare sia nettamente più basso, così come quello di coloro che hanno un regime alimentare equilibrato. Nonostante ciò, più della metà delle persone coinvolte nei check-up di prevenzione ha dichiarato di non seguire una dieta equilibrata (52%) e di non fare regolarmente attività fisica (53%). Ancora tanti i fumatori: il 24% del campione».

Un corretto stile di vita

Nelle visite di controllo si misurano la pressione arteriosa, i valori di glicemia e colesterolo, l'indice di massa corporeo e s’indaga su stile di vita, abitudini alimentari e alcuni parametri di performance funzionale (come ad esempio, la forza muscolare), per rilasciare al termine una scheda con i risultati delle valutazioni e una serie di raccomandazioni. Un corretto stile di vita può aiutare a controllare in modo sostanziale i fattori di rischio. Cosa bisogna fare per prevenire le pericolose malattie? In primo luogo adeguare lo stile di vita abbandonando la sedentarietà e diete squilibrate, poi effettuare periodicamente il controllo della pressione e del colesterolo in modo da prendere immediatamente le misure adeguate in caso di necessità.

L’importanza della dieta

Ecco alcuni suggerimenti per un’alimentazione equilibrata:
- Limitare i pasti preconfezionati e cibi industriali, crackers, patatine e altri snack.
- Ridurre l'assunzione di carni, formaggi e pane, e cibi che contengono sale "nascosto"
- Evitare di bere acqua minerale ricca di sodio
- Evitare di salare il cibo a tavola
- l sale può essere ben sostituito da spezie
- Preferire olii vegetali, limitare i grassi saturi; fare il pieno di fibre, frutta e verdura, legumi, pesce e carni senza grassi.

Il controllo del peso

Mangiando meglio riusciremo a ottenere un miglior controllo del peso perché un peso equilibrato è segno di buona salute. Se poi si riuscisse a mantener costante l’ago della bilancia, allora il livello di benessere sarebbe ottimale. Il sovrappeso è un fattore di rischio cardiovascolare e di rischio di aumento incontrollato della pressione sanguigna. Più è elevata la massa corporea, più tempo ci mette il sangue per ossigenarla tutta. Di conseguenza il cuore è sempre sotto sforzo. Idealmente, l’indice di massa corporea (BMI) dovrebbe rimanere compreso tra 18,5 e 25, e la circonferenza addominale dovrebbe rimanere inferiore a 102 cm per gli uomini e a 88 cm per le donne.

Attività fisica

Passeggiate, jogging, escursioni in bicicletta e nuoto sono annoverate tra le attività che più di tutte le altre aiutano ad abbassare la pressione sanguigna. In generale, è consigliabile eseguire 30-60 minuti di attività fisica di moderata intensità 4-7 volte la settimana, in aggiunta all’attività quotidiana. Facendo sport, inoltre, si riduce la tensione e si favorisce il rilassamento.

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